20 05 2025 |
LE PRENOM - CENA TRA AMICI di Matthieu e Alexandre de la Patellière, con LISA GALATINI, ALBERTO GIUSTA, DAVIDE LORINO, ELISABETTA MAZZULLO, ALDO OTTOBRINO. Genova - Teatro Politeama, dal 20 al 22 maggio 2025 |
06 05 2025 |
VICINI DI CASA testo di Cesc Gay, regia ANTONIO ZAVATTERI, traduzione Pino Tierno, con AMANDA SANDRELLI, GIGIO ALBERTI, ALESSANDRA ACCIAI, ALBERTO GIUSTA. Teatro Manzoni - Milano, dal 6 al 18 maggio 2025 |
12 04 2025 |
LE PRENOM - CENA TRA AMICI di Matthieu e Alexandre de la Patellière, con LISA GALATINI, ALBERTO GIUSTA, DAVIDE LORINO, ELISABETTA MAZZULLO, ALDO OTTOBRINO. Teatro Dino Buzzati - Belluno |
04 02 2025 |
VICINI DI CASA testo di Cesc Gay, regia ANTONIO ZAVATTERI, traduzione Pino Tierno, con AMANDA SANDRELLI e GIGIO ALBERTI e con ALESSANDRA ACCIAI e ALBERTO GIUSTA. Teatro Ambra Jovinelli- Roma, dal 4 al 16 febbraio 2025 |
09 01 2025 |
LETIZIA VA ALLA GUERRA ideazione e regia di ADRIANO EVANGELISTI, con AGNESE FALLONGO e TIZIANO CAPUTO. Dal 9 al 26 gennaio Teatro Manzoni . Roma |
11 12 2024 |
DIVAGAZIONI E DELIZIE testo di JOHN GAY, traduzione e regia e con DANIELE PECCI, regista assitente Raffaele Latagliata. Teatro Parioli dal 11 al 22 dicembre 2024 |
15 10 2024 |
I MEZZALIRA testo di AGNESE FALLONGO, regia RAFFAELE LATAGLIATA, con TIZIANO CAPUTO e AGNESE FALLONGO e con ADRIANO EVANGELISTI, musiche originali Tiziano Caputo. Teatro Basilica - Roma, dal 15 al 20 ottobre 2024 |
21 03 2024 |
LE SERVE di J.Genet regia Veronica Cruciani, con EVA ROBIN'S, BEATRICE VECCHIONE, MATILDE VIGNA. Trieste (TS) – Teatro Orazio Bobbio, dal 21 al 24 marzo 2024 |
19 03 2024 |
LETIZIA VA ALLA GUERRA con AGNESE FALLONGO e TIZIANO CAPUTO, Milano - Teatro Franco Parenti, dal 19 al 24 marzo 2024 |
27 02 2024 |
LE SERVE di Jean Genet, regia VERONICA CRUCIANI, con EVA ROBIN'S, BEATRICE VECCHIONE, MATILDE VIGNA. Teatro Gobetti - Torino dal 27 febbraio al 3 marzo |
15 02 2024 |
REMO GIRONE sarà in tournée in Sardegna con lo spettacolo IL CACCIATORE DI NAZISTI. |
10 02 2024 |
MA NON AVEVAMO DETTO PER SEMPRE? testo di TIZIANA FOSCHI, regia di ANTONIO PISU, con ANTONIO CATANIA e TIZIANA FOSCHI. Prima Nazionale 10 e 11 febbraio Teatro di Tor Bella Monaca - Roma |
01 02 2024 |
LE SERVE di Jean Genet, regia VERONICA CRUCIANI, con EVA ROBIN'S, BEATRICE VECCHIONE, MATILDE VIGNA. Prima Nazionale Teatro Arena del Sole - Bologna dal 1 al 4 febbraio |
23 01 2024 |
IL CACCIATORE DI NAZISTI con REMO GIRONE. Dal 23 al 28 gennaio Teatro Franco Parenti - Milano |
19 01 2024 |
IL CACCIATORE DI NAZISTI con REMO GIRONE. Dal 19 al 21 gennaio Teatro Comunale di Ferrara |
Sogno di una notte di mezza estate |
di William Shakespeare, regia MASSIMO NAVONE, con la compagnia MaMiMò, produzione La Corte Ospitale Tournee | Scheda Tecnica | Scheda Artistica | Rassegna Stampa | Foto
La spettacolarità bizzarra delle creature magiche e la comicità delle situazioni paradossali create dagli intrecci degli 'innamorati' e dalla goffaggine degli 'artigiani', sono gli ingredienti che hanno fatto del Sogno la più famosa e rappresentata delle commedie di Shakespeare. Ma dietro la superficie giocosa della fiaba scorre una vena di inquietudine, affiorano emozioni profonde: appartengono a quella sfera irrazionale di cui ogni essere umano fa esperienza quando si addentra nei territori magici dell'eros. ...perchè l'amore non vede con gli occhi ma con la fantasia, per questo viene dipinto con benda e con ali... E in Shakespeare l'amore è sempre folgorazione improvvisa e totale: gli amanti vedono solo se stessi, tutta la realtà intorno a loro scompare, diventano ciechi o meglio vedono solo il frutto della loro immaginazione. La fiaba diventa cosi lo scenario onirico in cui rincorrere o fuggire, giurare fedeltà eterna e dopo un istante tradire, spasimare per un mostro dalla testa d'asino, sperimentare le fantasie più oscure, i desideri inconfessabili, ma nell'ebbrezza si insinua un'angoscia sottile e il sogno diventa incubo: tutto si accelera, si confonde e si deforma fino a rasentare la follia, finchè la notte finalmente si dileguerà e il risveglio rimetterà le cose a posto, ponendo fine alle tribolazioni. Sarà per tutti una liberazione, o un fatale ritorno alle costrizioni di una realtà castrante e punitiva da cui ci si è concessi una notte di fuga?
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